Da
www.assamm.it - il sito ufficiale
della palestra Santini:
Per
parlare del grande M° Chang Dsu Yao forse un
intero libro non sarebbe abbastanza, possiamo solo dare alcune
notizie che molti già conoscono. Nato in Cina il 14 giugno 1918
a P'ei Hsien nella regione dello Kiang Su (Chiang su), iniziò
lo studio delle Arti Marziali Tradizionali a sei anni. Dal
1924 al 1936 ha studiato Shaolin Chuan e Tai Chi Chuan,
sotto la guida di uno dei più abili e completi maestri di Kung
Fu della Cina del Nord: Liu Pao Ch'ün (conosciuto nel mondo
delle arti marziali con il nome di Liu Chin Ch'en), a sua volta
allievo di famosi maestri quali: Yang Cheng Fu (per gli
stili interni) e Wu (per gli stili esterni).
Il
M° Liu Pao Ch'ün aveva alcune migliaia di allievi, ma solo a cinque
trasmise tutto il suo sapere, e uno di questi fu l'allora giovane
Chang. Per imparare le diverse posture doveva restare immobile,
per lunghi periodi, in perfetta concentrazione, nelle varie posizioni.
Erano esercizi duri ma la passione era tanta che lui non sentiva
fatica. Dopo
gli studi superiori intraprese la carriera militare a Kuei Lin
(nella Cina meridionale), e all'accademia per allievi ufficiali
ricevette istruzione da altri grandi maestri, e in particolare
da Chang Ch'ing P'o (allievo di: Yang Chen Fu e di Sun
Lun Tan), che gli insegnò molti stili di Kung Fu tra i più
importanti: Hsing I Ch'üan, Pa Kua
Chang, Liang I Ch'üan; da un altro maestro di nome
Fu, imparò lo stile Szu Hsiang
Ch'üan creato da lui stesso.Nella
grande esperienza ricca di avventure vive la guerra contro il
Giappone prima, e quella civile poi.
Il
Maestro Chang fu uno straordinario guerriero e, pur riportando
numerose ferite, salvò la propria vita grazie alla profonda conoscenza
delle tecniche di Kung Fu studiate durante i lunghi anni di allenamento.
Per i suoi meriti ottenne il grado di Colonnello dell'Esercito
Cinese all'età di ventinove anni. Nel 1949, al termine della guerra
civile, si trasferì a Formosa (Taiwan), nella capitale Taipei.
Lì ricoprì il ruolo di istruttore capo delle forze armate, continuando
a studiare le Arti Marziali con il maestro Chang Ching P'o, anch'egli
emigrato a Taiwan.
Il M° Chang
divenne famoso a Taiwan per un suo combattimento contro una banda
di malfattori di Taipei. Testimone del fatto un giornalista di
un importante quotidiano, il quale stupito per la facilità con
cui il giovane Chang si era sbarazzato dei numerosi avversari,
molti dei quali armati di bastone e coltelli, gli chiese come
avesse fatto. Chang rispose " non so, non ricordo" (tipico
esempio del "vuoto mentale " che viene raggiunto attraverso
lo studio delle arti marziali).
A Taiwan conobbe
il maestro Cheng Man Ching, (allievo di Yang Cheng Fu ), di cui
diventò amico e compagno di studio, apprendendo da questi suggerimenti
e consigli, e per oltre un decennio ebbero un reciproco scambio
di conoscenze sul Tai Chi Chuan. |
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Dopo
la morte di Chang Ching P'o gli succedette alla carica, diventando
così anche Capo Istruttore di Kung Fu della Polizia di Taipei,
in seguito venne chiamato a insegnare Arti Marziali anche all'università
locale. Per i suoi eccezionali meriti la Federazione Cinese di
Taiwan (KFROC) e la Federazione Mondiale (CKWPA) gli hanno riconosciuto
la Cintura Rossa decimo Chieh, massimo grado di Kung-fu.
Nel 1974 si
congedò dall'esercito, nel 1975 col permesso della Federazione
Cinese venne in Italia con l'intento di diffondere in Europa le
Arti Marziali Tradizionali Cinesi. Inizialmente a Bologna insegnò
presso la palestra del figlio: " Kung Fu Chang Bologna".
Qui
incominciò a insegnare Tai Chi Chuan ad alcuni maestri
di karate bolognesi, i quali lo fecero partecipare ad diverse
dimostrazioni.
E'
a Venezia durante un Campionato Italiano di Karate
stagione 75'/76'(FE.S.I.KA),che i: M° Fassi, Vedovati, Lorini,
Santini conobbero il maestro Chang Dsu Yao. Allora il M° R. Fassi
invitò a Milano il M°Chang e organizzò un corso di Tai Chi
Chuan presso la sua palestra, invitando a parteciparvi numerosi
maestri di karate; qui il M° Chang incominciò anche a proporre
lo studio dello Shaolin Chuan e di altri stili di Kung
Fu.
Si apri così
il settore Kung Fu nella allora FE.S.I.KA. Nel 1978 fu desiderio del maestro trasferirsi
a Milano ad insegnare, ed infatti dall' 1/10/78 incominciò ad
operare presso quattro palestre milanesi, una delle quali era
la nostra società allora denominata: "Palestra T.Kase c.a.s.",
facendone così un centro studi della sua Scuola.
Nel
1980 furono fondate: la Fe.I.K.(
Federazione Italiana Kung Fu) e la C.T.M.A.E.
(Chinese Traditional Martial Arts Europe) di cui il M° Chang fu
il Direttore Tecnico.
Il M° Chang
Dsu Yao, fondatore e caposcuola del "Kung Fu Chang",
fu uno dei più grandi e completi maestri di Arti Marziali Tradizionali
Cinesi, sia per la sua conoscenza dei numerosi ed importanti stili
esterni ed interni, che per la sua grande specializzazione in
tutte le armi del Kung Fu
Altra
dote riconosciuta al M° Chang è la calligrafia,
arte che in Cina è paragonata alla pittura e per la quale ebbe
vari riconoscimenti a Taiwan. La sua abilità di calligrafo è presente
in alcune palestre con quadri e insegne riportanti i principi
dell'arte del Kung Fu.
Il grande M°
Chang Dsu Yao si è spento a Taiwan l' 8 febbraio 1992, ma sempre
vivo sarà il suo ricordo e i suoi insegnamenti nella nostra mente,
nel nostro corpo, nel nostro spirito e nel nostro cuore. |